lunedì 24 febbraio 2014

RISORSE 4: IL DIVERTIMENTO


Il divertimento

L'identità si costruisce attraverso il riconoscimento di ciò che si è da parte dell'altro, che porta alla lenta acquisizione della gioia di sé. Se scuola e famiglia su questo fronte annaspano e cedono il passo, essa si costruisce altrove (spostamento: di-versione). Senza filtri "autorevoli", i modelli culturali prevalenti centrati sul denaro (link) come generatore simbolico di tutti i valori, sulla visibilità e l'esibizione dell'intimo (link) per illudersi di esistere (che realizza, al contrario, l'omologazione degli individui) e sulla facilità come sirena (link) per raggiungere il successo, sono assorbiti acriticamente.

L'industria del divertimento, abilissima nell'intercettare i bisogni insoddisfatti dei giovani, offre loro surrogati notturni di gioia a buon mercato.
Ma la danza è ebbrezza dionisiaca, pura espressione corporea di vitalità ed energia ... Sono le discoteche veri luoghi d'incontro dove si celebra autenticamente la vita, oppure falsi templi in cui, spesso, ognuno balla a ritmo parossistico la propria solitudine?

E questo sfasamento, vivere di notte e dormire di giorno (soprattutto d’estate dalle nostre parti ;-)), garantisce forse uno spazio di libertà, una zona franca senza l'ingombrante presenza degli adulti?

Riflessione su:
Come/cosa mi diverte veramente?
Discipline umanistiche ed educazione emotiva per contrastare l’egemonia del denaro come valore “unico”
Identità reale e identità digitale: esibirsi per esistere?
La banalizzazione di Facebook: tra esibizionismo e voyerismo
La difficoltà della crescita e la sirena della facilità.

COMPITORICERCA RISORSE su Web (audio, video, testi, ecc.), Riviste, Libri -DISCUSSIONE

SCADENZA: mi aspetto un contributo di ciascuno entro QUESTO FINE SETTIMANA, al fine di discuterne insieme al nostro incontro di lunedì.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.