lunedì 3 febbraio 2014

L'evoluzione nel tempo della famiglia italiana


"La famiglia italiana ha subìto, negli ultimi centocinquanta anni, una trasformazione radicale e profonda, innanzitutto sotto il profilo demografico. La famiglia, nucleo fondamentale della società, si è evoluta, e il progresso sociale ne ha apportato significativi cambiamenti e novità. Infatti il vecchio modello era fondato su regole ben precise, formato da genitori anziani, figli sposati, nipoti ed aveva una struttura patriarcale. Il membro più anziano, il pater familias, aveva la massima autorità ed era il depositario dei valori e dell'educazione dei giovani, in un'economia fondamentalmente agricola che aveva bisogno di molte braccia. Con lo sviluppo della società industriale, i figli hanno cominciato ad abbandonare la casa paterna, trovando una loro indipendenza economica e dando sempre più luogo alla quasi insormontabile barriera tra microcosmo della famiglia e macrocosmo della società. Infatti essi tendono ad allontanarsi dal proprio "nido", perché preferiscono affermarsi in quell'utopica società, da cui dipenderà il loro futuro, creando così una sorta di muro divisorio con la loro famiglia.
Il numero medio di figli per coppia era di 5 o 6 nel secolo scorso, oggi è inferiore a 2, quindi insufficiente a garantire la stabilità demografica del Paese. La famiglia patriarcale allargata, è stata sostituita dalla famiglia nucleare, composta soltanto dai genitori e dai loro figli. È profondamente cambiato l'atteggiamento delle coppie nei confronti della procreazione: se un tempo i figli erano un valore primario e un investimento cui sacrificare ogni cosa, oggi le coppie sono più orientate verso se stesse e la propria realizzazione, di modo che il numero di figli, spesso percepiti come un costo, viene radicalmente controllato.
Alla base della famiglia c'è, quindi, l'evoluzione di una società, che è governata da diversi valori e ideali, quali il denaro, il successo, la libertà. Ciò si riversa inevitabilmente in questo nucleo familiare che, di volta in volta, cambia la sua forma, la sua composizione, generando la nascita di nuovi tipi di famiglia, costituita da single, genitori soli non vedovi, famiglie ricostituite. Una conquista rivoluzionaria è rappresentata, negli ultimi anni, dalle unioni gay, che sfidando le intemperie della religione e le persecuzioni del passato, sono giunti all'accettazione sociale, persino attraverso l'approvazione di una legge sui matrimoni omosessuali in molti paesi del mondo.
Comunque sia, dopo aver subito tante trasformazioni nel corso della storia, la famiglia rimane il nucleo fondamentale della nostra società, conservando, nella "maggioranza dei casi", la primaria funzione di educazione e di protezione". 

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